Si, si può fare. Questo è quello che noi, quattro ragazzi cinquantenni, ci siamo detti dopo la festa Incanti del Passato di Santa Croce, gustando una cacio e pepe D.O.C. cucinata da Nando Barbacci e bevendo del buon vino. Partecipare ad attività ricreative, soprattutto se finalizzate al volontariato, ha sicuramente i suoi aspetti positivi. È bello lavorare fianco a fianco con persone che, anche se non conosci, condividono con te la stessa voglia di fare qualcosa di utile per la società e così, passo dopo passo, instauri un rapporto di amicizia che, come nel nostro caso, è ormai di lunga data e più forte di ogni controversia.
Questa è solo una premessa, un modo per spiegare come un’idea nata tra sagre, feste e cene, ha unito quattro sognatori innamorati del proprio paese e spinti da una passione in comune, la ristorazione. Così con grande determinazione e con la voglia di realizzare qualcosa di importante per quel paese amato ma purtroppo dimenticato da tutto e da tutti, siamo riusciti ad aprire un’Osteria a Santa Croce di Cittareale in provincia di Rieti.
Ognuno di noi si è finalmente potuto esprimere al meglio tirando fuori dal cilindro la propria creatività, la voglia di fare e di stupire, ma soprattutto la nostra vera personalità. Sicuramente cordiali con tutti ma soprattutto allegri, sempre sorridenti e pronti alla battuta. Tutto questo e i nostri piatti sempre appetitosi e mai prevedibili fanno della nostra Osteria “Bartasca” un posto piacevole dove dimenticare lo stress e ritrovare armonia e tranquillità. Sappiamo che tutto questo non sarebbe stato possibile senza il vostro aiuto e speriamo di poter essere da esempio per tutte quelle persone che hanno una passione o un sogno chiuso gelosamente in un cassetto.
(nella foto, da sinistra, Massimo Scalla, Nando Barbacci, Agostino e Leonardo Taliani)
L'accoglienza
Gli interni
La cucina