La Provincia di Rieti sarà rappresentata nella Giunta esecutiva del Comitato promotore delle celebrazioni del Bimillenario di Tito Flavio Vespasiano, che si è insediata oggi al Ministero per i Beni Culturali e le attività Culturali. Il presidente Fabio Melilli ha infatti ottenuto di entrare a fare parte dell’organismo che dovrà definire i progetti da finanziare per festeggiare l’evento, che cadrà nel 2009.

«Era importante che avessimo un ruolo da protagonisti nel comitato - sottolinea Fabio Melilli -, e non solo perché siamo la terra che ha dato i natali a Vespasiano, ma anche per il lavoro su cui già da tempo ci siamo impegnati, anche in collaborazione con il Comune di Cittareale. Sarà una occasione straordinaria per tutta la Provincia - aggiunge il presidente - perché ci permetterà di realizzare avvenimenti, mostre e convegni di richiamo nazionale ed internazionale. Una vetrina attraverso cui potremo valorizzare non solo i nostri tesori archeologici, come la Villa di Vespasiano, ma la nostra stessa storia, la storia della Sabina, e aggiungere un nuovo tassello all’offerta turistica culturale, su cui da sempre questa giunta - conclude - ha scelto di puntare».

Come è noto la Provincia, insieme alla Regione Lazio e al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, sta lavorando ad un progetto che punta a valorizzare l'antica Via del Sale, anche attraverso la restituzione alla collettività di alcuni importanti siti archeologici, come la città di Trebula Mutuesca nel comune di Monteleone e i resti delle Ville di Vespasiano a Cotilia e a Castel Sant’Angelo. A presiedere il Comitato promotore delle celebrazioni del Bimillenario sarà il Prof. Luigi Capogrossi Colognesi, Docente di Diritto Costituzionale de “La Sapienza”, cui si affiancherà, con il ruolo di segretario del Comitato, il Dott. Angelo Bottini, Soprintendente per i beni archeologici di Roma. Ha partecipato all'incontro di questa mattina, oltre il presidente Melilli, anche il sindaco di Cittareale, Pierluigi Feliciangeli.

da "il Giornale di Rieti"...