Il 3 agosto 2008 ore 17.30 a S. Croce di Cittareale si inaugura un nuovo dipinto realizzato su un muro di una abitazione della simpatica frazione di Cittareale. Potremmo dire 6 dipinti per una frazione come ci riferisce Maurizio Barberi Presidente dell'Associazione Culturale Amici di S. Croce. Questo nuovo dipinto si inquadra nella 2a edizione del Premio "Falacrinum" "Paese dipinto". Il tema del concorso è stato: il 900 della nostra terra – Arte, Flora e Fauna.
Come precisa il presidente: «Questo non è che l'inizio di una lunga serie di dipinti sui muri del paese che andranno ad imprimersi nelle facciate delle case di S. Croce – così il visitatore potrà girare il paesino e ammirare, come i vari artisti pittori, si sono espressi con la loro arte. Con orgoglio possiamo dire che S. Croce di Cittareale è la prima frazione dipinta del Lazio e questo nuovo dipinto che verrà inaugurato il 3 agosto con tutta l'ufficialità del caso, sarà un ulteriore fiore all'occhiello per il comune di Cittareale». «Tutto questo lavoro organizzativo trae linfa vitale, cioè denaro, da "Incanti del passato" l'ormai arcinota manifestazione che si celebra il 12-13-14 agosto con l'apertura di antiche osterie e quant'altro – ecco! senza di essa non ci sarebbero i fondi necessari per fare ed esistere come associazione culturale senza fine di lucro».
Il presidente, prima di salutarci, ci informa che alla frazione di Cittareale sono state fissate sui muri delle abitazioni piccole pagine di ceramica con su scritte ninna nanne, filastrocche, antichi detti popolari, terzine, ottave e quant'altro, insomma, con queste 40 pagine di ceramica il paese è diventato un libro aperto da leggere girando le vie e viottoli di questa particolare tradizione orale tramandataci dai nostri antenati. Il visitatore potrà leggere ciò che la popolazione nel passato si diceva oralmente.