Presto, anzi prestissimo Falacrina tornerà nelle case dei cittarealesi. Così si è deciso in un recente incontro tra l’Associazione turistica Pro Loco e il sindaco di Cittareale. Al bando carte patinate, colori e tirature da record, la versione che dal 1° ottobre sarà disponibile, gratuitamente, vestirà i panni sobri che il momento impone. In versione tabloid, formato 30x42, un solo colore, 1500 copie di tiratura, Falacrina non deluderà le aspettative. «Tornerà a parlare di Cittareale e si rivolgerà solo ai cittarealesi ed agli estimatori della nostra valle – commenta Valeriano Machella, presidente della Pro Loco e direttore responsabile della testata – così come con grande insistenza, ormai da tempo ci richiedono soci e concittadini». Ma la versione “povera” della storica rivista annuncia già una grossa novità che impegnerà non poco la redazione: Falacrina sarà un bimestrale.
«Sei numeri l’anno che torneranno ad informare su quanto accade nel nostro comune – aggiunge Machella – e che verranno spediti a tutti gli associati alla Pro loco che in questo modo si sentiranno certamente meno lontani dal paese, dalla loro seconda residenza». Un lavoro non da poco per una redazione composta, per ora, solo da sette appassionati, vecchi e nuovi. La direzione torna a Valeriano Machella, coadiuvato da una vecchia conoscenza, con Antonio D’Andreis uno dei fondatori di Falacrina: Mario Ferrocci. A lui è stata affidata la direzione editoriale che, promette, «sarà caratterizzata dalla necessaria grinta per assicurare il successo di questo nuovo progetto». Maurizio Barberi, Paola Cocuccioni, Fabio Scaletta, Agostino Taliani e il sindaco Pierluigi Feliciangeli sono gli altri componenti di una squadra che ambisce ad ingrandirsi, accogliendo tutti coloro che vorranno cimentarsi in questa che, per il territorio, è da sempre una delle iniziative più attese.
«In un momento magico per Cittareale, dove la storia, i ritrovamenti, le opere restaurate e il museo affascinano chiunque ci viene a trovare – afferma Feliciangeli – dobbiamo tornare a parlare con i cittarealesi. Falacrina colmerà di nuovo una lacuna sentita da tutti. Un servizio unico, dove si tratteranno i temi di sempre con ampi spazi alla nostra storia e cultura che, in questi giorni, è balzata agli onori delle testate di tutto il mondo». Già oltre venti i collaboratori che si sono proposti per scrivere, ricercare e fotografare, pronti a raccontare di tutto. «A loro e a quelli che verranno – conclude Feliciangeli - va la nostra stima e il nostro ringraziamento per l’impegno che dimostrano di avere e che, in questi tempi, è sempre troppo raro».
da "il Giornale di Rieti"...