Fece parlare, e non poco, la prima edizione dello scorso anno. Allestita in poco più di un mese, Nitriti d'autunno, la festa provinciale del cavallo agricolo Tpr (tiro pesante rapido), fece il pieno con oltre tremila persone nella giornata in cui non lontano si celebrava una sagra famosa. Un bel record che ha spinto gli allevatori di Cittareale a fare il bis. In arrivo, dunque, la seconda edizione della manifestazione equestre che celebra il cavallo da lavoro, quello, per intenderci, delle genti del posto.

Questa volta la kermesse si articolerà su due giorni, 25 e 26 settembre, con una vetrina di tutto rispetto dei migliori soggetti reatini e aquilani con oltre quindici stalloni di alta genealogia, fattrici e puledre. Immancabili le carrozze, quelle che lo scorso anno affascinarono grandi e piccini. Circa dieci i calessi, marathon e brek wagonette che scorrazzeranno per due giorni negli oltre due ettari di prato messo a disposizione della manifestazione.

Tutti potranno provare l'emozione della guida del traino animale o viaggiare semplicemente trasportati dal ritmo cadenzato degli zoccoli di questi giganti "dagli occhi buoni". Oltre alle due rassegne di soggetti da lavoro previste nelle due mattinate, e condotte dall'Apa di Rieti e dall'Anacaitpr di Verona, il programma prevede gare di traino del tronco, prove di mascalcia, gare di carico della soma dei muli, gare per attacchi ed una performance artistica di interazione tra danza ed equitazione, eseguita dalla polisportiva Ginnastica Ritmica di Torrione de L'Aquila.

Si preannuncia entusiasmante, poi, la partecipazione dei 13 gialli Haflinger del Centro Open Range di Stefano Allega, che si esibiranno in un’impegnativa coreografia scenica di equitazione parificata per questi veri e propri “terapisti”, nati ed addestrati nella succursale viterbese del San Raffaele.

Non mancherà l'area espositiva, con mercati del contadino, prodotti dell'agricoltura locale, prodotti del settore equestre e mezzi agricoli meccanici. Immancabile, e dalla tendenza degli ultimi anni necessaria, l'area di ristorazione che per due giorni assisterà il pubblico dall'alba alle stelle, così come si legge nel manifesto. Non ultimo il concorso fotografico che premierà il migliore scatto a tema per "descrivere in un click come ritratti rurali si ritrovino, si integrino o si contrastino all'interno di uno scorcio legato ad atmosfere, situazioni, paesaggi e prospettive da un particolare punto di vista raccolto durante l’evento". La migliore immagine sarà riprodotta nel manifesto dell’edizione del prossimo anno.

«In Nitriti d'autunno c'è tutta la passione che noi allevatori coltiviamo da tempo immemore - dice il presidente dell'Associazione Redini Lunghe Arcangelo Cavezza -. C'è l'amore per i nostri cavalli, la passione per le carrozze ed il rispetto per una natura ancora incontaminata come quella di Cittareale e dell'Alta Valle del Velino».

«Una manifestazione a cui teniamo molto – aggiunge il sindaco di Cittareale, Pierluigi Feliciangeli - perché i cavalli sono da sempre parte della vita rurale di queste terre, fanno parte dei ricordi e delle storie di tutti i giorni. Le grandi fatiche e speranze dei nostri allevatori verranno certamente premiate in queste due giornate di festa».

La manifestazione, che ha ricevuto il patrocinio non oneroso del ministero delle Politiche agricole e forestali, ha avuto il supporto della Regione Lazio, della Provincia di Rieti, della VI Comunità Montana del Velino e del Comune di Cittareale. Tante anche le sponsorizzazioni offerte.

da il Giornale di Rieti...

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