Cerimonia religiosa per la Santissima Trinità quale rievocazione di un prodigioso avvenimento

di Cristian Silvestri

Come ogni anno il giorno della SS. Trinità si celebra la festa della "Madonna di Capo d'Acqua" che vede tutti i cittarealesi, residenti ed emigrati, recarsi in processione con immagini sacre, fin alle sorgenti del fiume Velino, sul sagrato del bellissimo Santuario "Madonna di Capo d'Acqua". Il 3 giugno 2012 si è svolta la solenne processione, partita dalla frazione di Santa Croce alla volta del Santuario, con l'immagine della Beata Vergine Maria per tutti conosciuta come "Il Quadro", adornata con fiori, nastri e ricami semplicemente e puramente nello spirito di devozione cristiano.

Sin dalla partenza c'è stata una notevole partecipazione di fedeli che accompagnavano "il Quadro della Beata Vergine Maria", le immagini sacre e i doni portati con enorme rispetto e devozione dalle bambine, ragazze e donne di Folcara (quale frazione "festarola" 2012), Santa Croce e Bacugno. Nel percorso verso il Santuario si sono unite le rappresentanze delle chiese di San Silvestro e Santa Giusta nonché la bellissima Statua della Madonna, portata dai fedeli da Cittareale, fino a costituire una solenne e suggestiva manifestazione da tutti apprezzata e sentita.

Particolarmente emozionante è stata la partecipazione dei fedeli, segno indelebile di devozione cristiana e di radicazione nelle nostre genti dei simboli e dei luoghi sacri della nostra valle, che rievocano nel cuore di ciascuno un ricordo sincero e toccante nella sua unicità. Altrettanto significativi sono stati i contributi personali di tutti i partecipanti addivenuti nel corso della giornata, riferiti ad aneddoti ed esperienze che accrescono la coesione popolare nell'ambito della sacra celebrazione e poi nel successivo pranzo al sacco.

L'evento si è concluso con il rientro nelle chiese di partenza con appagamento e soddisfazione da parte di tutti per aver allietato il cuore e l'animo con una tradizione di inestimabile valore religioso e umano. Come consuetudine la domenica è terminata pian piano tra gli sguardi di compiacimento e soddisfazione di tutti, rimandando un pensiero alle bambine, ragazze e donne vera forza e fulcro della processione, ai mazzieri instancabili e sempre affidabili, agli organizzatori: sia gli storici, sia i periodici che ciclicamente si adoperano proficuamente per la buona riuscita della festa e ai fedeli tutti.

Parimenti ai predetti si dedica un affettuoso pensiero a Tutti i nostri cari che non sono intervenuti nella ricorrenza ma che comunque e ovunque sono legati al nostro Santuario, alla nostra Valle, alla nostra Gente. Si rimanda infine un doveroso e quanto mai gradito saluto alle istituzioni presenti. Con le immagini della processione ci si addentra nell'estate, si attende il lungo inverno fino al risveglio primaverile in attesa di stupirci nuovamente con la processione 2013. Evviva.

da 'il Giornale di Rieti'...