La comunità Montana del Velino, consapevole del rilevante ruolo svolto dai Vigili del Fuoco sul territorio e della loro strategica importanza, ha finanziato l’installazione di una linea ADSL all’interno del Distaccamento Provinciale di Posta.

«In carenza di tale linea si rischiava la chiusura della sede. - afferma Francesco Nelli, assessore alla Comunità Montana con, tra le altre, delega alla protezione civile – Non abbiamo esitato nemmeno un secondo, ci siamo dati subito da fare per consentire l’installazione di un collegamento internet veloce presso i loro uffici. Purtroppo, i fornitori di telefonia fissa non erano nella possibilità di far arrivare la linea ai Vigili del Fuoco e pertanto abbiamo provveduto attraverso l’installazione di una ADSL Wi-Fi».

«I Vigili del Fuoco svolgono un ruolo per noi importantissimo e non possiamo permetterci la chiusura del distaccamento. Stiamo cercando di operare anche la manutenzione ordinaria della loro sede – aggiunge l'assessore – per permettergli di rimanere nel nostro territorio». I Vigili del Fuoco di Posta intervengono oltre che nei comuni della VI Comunità montana del Velino, anche nelle zone limitrofe al confine regionale, in particolare nelle province di Ascoli Piceno e L’Aquila. In tali province svolgono il primo intervento, quello più urgente, salvo poi lasciare il coordinamento delle manovre ai loro colleghi territorialmente competenti.

Nel 2012 sul territorio della Comunità montana hanno operato ben 635 servizi. Sono compresi tra gli interventi tecnici di soccorso pubblico del Corpo nazionale l'opera tecnica di soccorso in occasione di incendi, di incontrollati rilasci di energia, di improvviso o minacciante crollo strutturale, di frane, di piene, di alluvioni o di altra pubblica calamità. La sede del Distaccamento Provinciale di Posta, in via Roma 1, è composta da 28 operativi suddivisi in 4 turni da 7 ciascuno, è stata inaugurata il primo maggio 2003 e quest’anno ha festeggiato i 10 anni di attività. «I nostri Vigili del Fuoco - conclude Nelli - sono raggiungibili allo 0746/951008, oltre ovviamente al numero d’emergenza 115».

Da 'Il Giornale di Rieti'...