Ci piace pensare che questa edizione debba restare
impressa nella mente di chi vorrà viverla con noi, come una "cartolina
d'antan" - ci spiegano gli organizzatori - di quelle che non è proprio
scontato trovare in una manifestazione di cavalli.
La nostra cartolina sarà l'ambasciata dei muli che calcherà il
ring ed aprirà i giochi per raccontare la nostra terra, il rapporto ancestrale
che lega l'uomo agli animali, l'allevamento in termini di produzioni
zootecniche; il lavoro "a trazione animale" che da sempre preserva e salvaguarda
il territorio. E partendo da questo frame animato si susseguiranno per tre
giorni consecutivi un'infinità di "perle" che non fanno altro che raccontare
l'Italia del cavallo, l'Italia che dell'agricoltura come dell'allevamento fa il
proprio fiore all'occhiello. Novità 2014, eletto come mascotte ufficiale della
manifestazione il "Bovaro Bernese" in esposizione a Cittareale vedrà una
cospicua partecipazione di Allevatori provenienti da tutta la penisola.
«É una razza da lavoro - ci spiegano gli
organizzatori - ed è per questo che la nostra attenzione si è concentrata
proprio sul Bernese: un mandriano affidabile, un tempo utilizzato nelle fattorie
svizzere per trainare il carretto per il trasporto del latte, nonché custode
della fattoria, oggi è diventato un ottimo cane da compagnia. Leale,
intelligente, affettuoso... si presenterà in questa kermesse come fedele
compagno dell'uomo in ambito zootecnico».
Sarà Lisa Conti dell'Azienda Agricola 'I Morelli' di Borgo San
Lorenzo in provincia di Firenze, a presentare la razza ai visitatori e nella
giornata della domenica verrà affiancata dal gruppo cinofilo umbro capitanato da
Isabella Tosti. Muli, ovini, bovini, avicoli, mercato contadino, cavalli
italiani in mille vesti provenienti da tutta la penisola, tutte rigorosamente
volte alla promozione del territorio.
Non
mancheranno momenti legati alla rassegne morfologiche grazie alla collaborazione
con l'Associazione Nazionale di razza che con i suoi tecnici procederà alle
iscrizioni dei nuovi nati al Libro Genealogico CAITPR. Interessante la pressante
richiesta di partecipazione alla manifestazione da parte di numerosi allevatori
del vicino Abruzzo che in totale assenza di attività di valorizzazione nella
propria regione, hanno eletto già da diversi anni Nitriti d'Autunno come
appuntamento per rilanciare le proprie attività in forma promozionale.
«Partecipo con il GigaRitmik allo
spettacolo equestre di Nitriti fin dal 2010 - ci spiega Annalisa Parisi,
Presidente dell'Associazione Passione CAITPR - e quest'anno collaboro
direttamente nell'organizzazione dell'Evento proprio perché in totale sincerità
pur essendo Aquilana "doc" da generazioni, trovo riduttivo chiudersi nei confini
regionali con eventi scarsamente significativi. Si deve andare dove c'è gente
che abbia voglia e capacità di aprirsi senza riserve e senza paure al pubblico
più vasto possibile con l'intento di "raccontare" i nostri amati cavalli donando
loro la giusta visibilità ed ai nostri Allevatori concrete possibilità di
confronto con il mondo esterno. Diversamente, e la mia regione è l'esempio
lampante, si rischia di spegnersi, in un momento già abbastanza difficile per il
comparto zootecnico-allevatoriale, in attività insignificanti che altro non
fanno che deprimere sempre più l'intero settore, formato invece da tanta gente
che crede profondamente in quello che fa e che al contrario ci mette l'anima».
Ed è proprio questa Passione smodata che
negli ultimi anni ha segnato la linea di stacco di tanti Allevatori che
continuano imperterriti a volersi rilanciare perché in quel che fanno tutti i
giorni la componente che forse 50 anni fa nessuno avrebbe mai neppure ipotizzato
e che oggi invece è il traino oltre che il biglietto da visita di molti.
Orgogliosi di aver guadagnato con i fatti la stima di quanti partecipano in
tanti modi alla manifestazione, ci accingiamo ad ultimare i preparativi in vista
dell'imminente edizione 2014 di Nitriti d'Autunno, rigorosamente a Cittareale.
da 'il GiornalediRieti'...