E dopo quella di ieri di 2.1 e quella dell'altro ieri di
2.3, oggi la rete sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha
registrato, con epicentro ancora nel comune di Cittareale, l'ennesima scossa
tellurica pari a magnitudo 2.7 della scala Richeter ad una profondità di 9 km,
che porta a 60 gli eventi sismici registrati dallo scorso 2 febbraio. Otto
giorni precisi.
La zona interessata è
quella con coordinate geografiche (lat, lon) 42.59, 13.16. I comuni limitrofi
sono ancora Posta, Borbona e Montereale (AQ), tutti entro i 10 chilometri
dall'epicentro. Forte la preoccupazione tra la popolazione locale che ancora
ricorda il forte terremoto del 19 settembre 1979 che causò ingenti danni alle
abitazioni.
L’area compresa tra Montereale
e Cittareale è inserita nella zona a maggiore pericolosità sismica del nostro
paese. Ciò deriva dalla sua storia sismica, - si legge nel sito dell'INGV -
caratterizzata da importanti terremoti, dalle analisi geodetiche, che
individuano l’area in una zona a deformazione attiva, e dalla presenza di
importanti strutture sismogenetiche attive. La storia sismica dell’area è
segnata dai due grandi terremoti del 1703.
da 'il Giornale di Rieti'...