Sono 4 i beneficiari ospiti del progetto SPRAR facente
capo al Comune di Cittareale che da oggi svolgeranno servizio di pubblica
utilità in favore della collettività cittarealese: servizio di salvaguardia e
manutenzione del verde pubblico, lavori di manutenzione di beni di proprietà
comunale e lavori di pulizia del centro urbano e zone periferiche dell’abitato
sono le principali attività che saranno chiamati a svolgere.
Un'iniziativa che si inserisce, nel
panorama nazionale, in un momento storico certamente particolare ma che anche
per questo vuole rappresentare un'occasione di valorizzazione delle implicazioni
positive dei fenomeni migratori quando sono accompagnati da una vera
progettualità che da sempre distingue, a livello nazionale, i progetti Sprar.
Il Progetto SPRAR denominato Falacrina,
finanziato dal Fondo Nazionale per le politiche e i servizi dell’Asilo e attivo
presso il Comune di Cittareale dal 2008, oltre ad attività di orientamento e
accompagnamento ai servizi del territorio per la graduale acquisizione della
capacità di muoversi in autonomia sul territorio e di partecipare alla vita
locale, è, infatti, tenuto ad avviare interventi finalizzati ad agevolare
l’acquisizione diretta di strumenti di inserimento socio-economico da parte
degli ospiti del progetto.
«In tale
contesto - dichiara Isabella D’Attilia, coordinatore della Soc. Coop. Soc. Il
Gabbiano, affidataria delle attività progettuali esecutive del progetto - il
tirocinio formativo così concepito, può essere sicuramente considerato lo
strumento per eccellenza non solo perché permette di realizzare un contatto
diretto tra il soggetto ospitante e il tirocinante per favorirne l'acquisizione
di competenze professionali, ma soprattutto perché riconosce al singolo un ruolo
attivo, ne valorizza la dignità, infonde in lui autostima e fiducia, e gli
consente, infine, una reale e concreta partecipazione alla vita della comunità
che lo ha accolto nel proprio territorio».
«Vivere il progetto SPRAR in questo modo è un segnale forte che
questa amministrazione comunale ha voluto dare alla comunità locale e quella
reatina. Un segnale che, in momento così delicato, deve valicare i confini
provinciali. Cittareale volta pagina anche in questo», ha detto il Sindaco
Francesco Nelli.
«Servirà anche ad
affievolire quei piccoli contrasti che nel tempo si erano verificati tra i
residenti - ha aggiunto il capogruppo di maggioranza in Comune Valentina Dafano
- Una iniziativa che favorirà il territorio ma ancor di più legherà rifugiati e
cittarealesi».
da 'Il Giornale di Rieti'...