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Si scrive Cittareale si legge smart city
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Dopo il terremoto, grazie alla collaborazione con Gewiss, Algorab e Imet, arrivano le nuove tecnologie per ricostruire un paese/borgo migliore |
di
A. M.
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Sarà inaugurato il 9 novembre l’impianto pilota
‘smart city multiservizi’. Un progetto dal forte impatto sociale patrocinato dal
Comune di Cittareale con il supporto di Gewiss, Algorab ed Imet, prestigiose
aziende private del settore dell’illuminazione e dell’innovazione e della
tecnologia
Nel cuore delle aree
gravemente colpite dall’ultimo sisma saranno attivate le più innovative
tecnologie d’illuminazione ‘intelligente’: gli apparati a led costituiranno un
nodo di connessione per gestire l’illuminazione smart. «Grazie a questo progetto
– spiega Ivano Cosentino, key account manager outdoor light di Gewiss -, che
consente di ottenere il 70 per cento di risparmio energetico contenendo al
minimo l’emissione di CO2, si raggiungerà un sensibile miglioramento della
qualità dell’aria, nel pieno rispetto del Protocollo di Kyoto e delle direttive
Europee per il 2020. Di fatto, si creerà un modello virtuoso per la gestione
delle risorse sul territorio».
La piattaforma intelligente realizzata attraverso
l’installazione dei corpi illuminanti a led contribuirà ad abilitare una rete
che utilizza sensori intelligenti per offrire servizi innovativi e ad alto
valore aggiunto agli studenti e alla cittadinanza: dalla gestione adattativa
della luce a led alla sicurezza elettrica degli impianti, fino al monitoraggio
in tempo reale di eventuali oscillazioni dei pali.
L’infrastruttura sarà in grado di implementare ulteriori
servizi che, se pensati anche nel contesto cittadino, potranno abbattere i
consumi all’insegna dell’efficienza energetica e di gestione: mobilità
sostenibile (ricarica elettrica e gestione dei parcheggi), videosorveglianza,
wifi internet free, monitoraggio ambientale e digital signage sono
infatti i servizi integrabili che nascono dalla luce ma che offrono importanti
funzioni a tutti gli abitanti e i turisti di Cittareale.
L’impianto è stato realizzato
con i dispositivi a led Road[5] di Gewiss, installati su pali IMET: gli
innovativi apparecchi di illuminazione adottano la tecnologia smart wireless P5
di Algorab realizzando un’unica piattaforma multifunzione che abilita una vera e
propria wireless sensor network (WSN) cittadina.
«Siamo orgogliosi di aver contribuito alla ricostruzione
di uno dei molti comuni colpiti dai recenti terremoti - ha aggiunto Cosentino -.
Le soluzioni illuminotecniche adottate consentiranno non solo di ridurre il
consumo di energia e migliorare la qualità dell'illuminazione ma di integrare
servizi intelligenti utili a tutta la cittadinanza. Un’ illuminazione smart sarà
il primo passo verso la realizzazione di un tessuto urbano che punta a risolvere
l'emergenza del momento con una progettualità che guarda al
futuro».
«Anche in una
situazione gravemente disagiata – ha aggiunto Gianluigi Gereschi, direttore
venidite di Algorab -, la tecnologia può venire in aiuto ad amministrazioni
lungimiranti come quella di Cittareale per conciliare la mancanza di risorse con
l’esigenza di maggiore efficienza e di servizi per la città ed i cittadini.
Il dispositivo Road[5] di GEWISS dotato della centralina P5 di Algorab è
telegestito per ridurne i costi energetici e manutentivi ed evolve a nodo di
rete per la propagazione capillare della smart wireless network cittadina. La
rete wireless P5 riesce in questo
modo a catalizzare il raggiungimento degli obiettivi che
rendono smart la città: intelligenza digitale, intelligenza sociale e
intelligenza ambientale».
«È
importante utilizzare tutte le opportunità che le nuove tecnologie ci offrono se
si vuole diventare un Comune virtuoso e all'avanguardia – sottolinea in
conclusione il sindaco di Cittareale, Francesco Nelli -. Il corretto uso delle
tecnologie finalizzato al risparmio energetico, economico e delle risorse
ambientali sono ormai gli obiettivi da perseguire, fattori determinanti per lo
sviluppo di una comunità». da 'il Giornale di Rieti'...
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martedì 8 novembre 2016 |
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