Presentati oggi a Cittareale – presso il Birrificio Alta
Quota – dal Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, i primi 136
vincitori del bando regionale, lanciato lo scorso giugno, che concede
finanziamenti a fondo perduto per gli investimenti delle microimprese dei Comuni
del cratere sismico laziale. L’avviso pubblico «Sostegno alle imprese operanti
nei 15 Comuni del Lazio nell’area del Cratere Sismico» aveva originariamente una
dotazione di 2,5 milioni di euro, portati poi a 4 milioni a seguito del
massiccio afflusso di richieste pervenuto dal territorio. Nel solo primo giorno
di apertura del bando, infatti, il 3 luglio scorso, sono state presentate oltre
600 richieste di finanziamento, ben 330 nei primi 10 secondi.
I progetti presentati oggi (e i cui
promotori saranno premiati con una targa personalizzata) sono quindi solo una
parte di quelli che verranno finanziati – quelli arrivati per primi, visto che
il bando seguiva la modalità “a sportello” – mentre per gli altri le istruttorie
stanno continuando fino a che saranno state esaminate le oltre 700 richieste
pervenute.
Il bando, finanziato con risorse
regionali, prevede contributi a fondo perduto, con finanziamenti fino a un
massimo di 20mila euro per gli investimenti delle microimprese (aziende con non
più di 10 occupati, fatturato e attivo patrimoniale non superiori a 2 milioni di
euro) iscritte al Registro delle Imprese o titolari di Partita Iva, esistenti o
di nuova costituzione e aventi sede operativa in uno dei 15 Comuni del Cratere
sismico (ossia Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Borbona, Borgo Velino, Cantalice,
Castel Sant’Angelo, Cittaducale, Cittareale, Leonessa, Micigliano, Poggio
Bustone, Posta, Rieti e Rivodutri). L’intensità dell’aiuto sarà pari all’80%
delle spese effettivamente sostenute e rendicontate mentre i progetti di
investimento dovranno essere di almeno 4.000 euro. Sono ammissibili a contributo
le spese, sostenute a partire dal 6 aprile 2017 per investimenti, materiali e
immateriali e consulenze (entro il massimo del 20% delle spese effettivamente
sostenute).
Per quanto riguarda i settori
di investimento, i 136 progetti vincitori presentati oggi si ripartiscono così:
Agricoltura e allevamento 32, Commercio 16, Edilizia 21, Manifatturiero 15,
Sanità 7, Servizi 31, Somministrazione di alimenti e bevande 14. Questo avviso
pubblico è il primo di un gruppo di tre che compongono un pacchetto di
interventi della Regione Lazio il quale, tra contributi a fondo perduto e
prestiti a tasso agevolato o a tasso zero, mette 12,5 milioni di euro a
disposizione delle microimprese delle località laziali colpite dal terremoto,
per sostenere nuovi investimenti e garantire alle aziende la liquidità
necessaria per andare avanti fino alla piena ripartenza dell’attività.
Gli altri due bandi saranno operativi a
breve e prevedono rispettivamente finanziamenti agevolati al tasso dell’1% fino
a 25.000 euro per gli investimenti delle microimprese e finanziamenti a tasso
zero fino a 10.000 euro per esigenze di liquidità delle microimprese (e
destinati a pagamento di imposte, fornitori ecc.).
«Stiamo lottando con i sindaci, i territori e gli imprenditori
affinché queste terre non vengano lasciate. Ora è il tempo delle imprese e da
qui è nata l'idea di un bando per ad aprire in questi territori o non andarsene.
136 progetti questa mattina vengono premiati, decine di migliaia di euro e ci
sono tante altre domande che tenteremo di finanziarie e poi a novembre partiamo
con il microcredito». Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti
oggi.
«All'inizio erano stati stanziati
2,5 milioni - ha aggiunto il governatore - ma è stata talmente tanto alta la
partecipazione nuove e del territorio che lo abbiamo portato a 4 milioni. È un
bel segnale, perché c'è tanta paura che non accada mai nulla o qualcosa di
peggio mentre questa volta c'è un segnale di totale controtendenza molto molto
positiva».
da 'il Giornale di Rieti'...