Per il match di cartello della 10^ giornata, al Cimarro di Borbona, si affrontano in un derby d’alta classifica il Cittareale capolista, a quota 22, ed i padroni di casa del Borbona, primi inseguitori a quota 20. Che la posta in gioco sia elevata lo si capisce fin dai primi minuti, quando le due formazioni appaiono contratte e poco inclini alla manovra, prediligendo le palle lunghe verso gli attaccanti. Al 20’ il Borbona passa in vantaggio: dagli sviluppi di un corner la palla schizza all’interno dell’area piccola dove Tocchio è abile, in mischia, con la punta del piede, ad infilare Silvestri. 1 a 0. Il Cittareale non ci sta e reagisce: il centrocampo è nelle mani dei biancoverdi e sulle fasce Di Luccio e Cenfi la fanno da padroni: ora il Borbona soffre e si rintana nella propria metà campo. Al 32’ la pressione degli ospiti viene premiata: l’azione si sviluppa sulla destra, il cross di Di Luccio, allontanato dalla difesa, viene raccolto da Cellini che, appena fuori area, lascia partire un tiro che trova sulla sua traiettoria la deviazione di Teofili e si infila sulla destra di Mazzagrilli. 1 a 1 è il risultato con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa il tema tattico non cambia, con il Cittareale a fare la partita, determinato ad accaparrarsi l’intera posta ed il Borbona pericoloso solamente sulle palle inattive. Al 61’ gli ospiti si portano in vantaggio: Ferrocci dalla destra si accentra e serve Cellini, leggermente defilato sulla sinistra. Il numero 6 biancoverde salta Coletti e dai 20 metri lascia partire una saetta che si infila sotto la traversa di Mazzagrilli. 1 a 2 e festa grande sugli spalti per i tanti sostenitori cittarealesi presenti al Cimarro. Il Borbona non ha più la forza per reagire e, rimasto in dieci per la giusta espulsione di Tonnina, non riesce mai ad impensierire Silvestri. Il derby termina 2 a 1 per il Cittareale che allunga così sul Borbona, distanziandolo ora di 5 lunghezze, e si aggiudica il titolo di campione d’inverno.